RedazioneCentrosinistra in vantaggio, ma il Senato è a rischio. Questo l’esito della prima delle tre waves del sondaggio condotto da Quorum per lo ‘Speciale Elezioni 2013’ di Tiscali.it.
Secondo i dati raccolti dall’istituto torinese, alla Camera la coalizione guidata da Pierluigi Bersani otterrebbe il 35,2% dei consensi, staccando il centrodestra di Berlusconi (fermo al 27,4%) di quasi 8 punti. La coalizione che fa capo al premier Monti si fermerebbe al 14,6%, insidiata dal Movimento 5 stelle di Beppe Grillo (14,2%). La lista Rivoluzione civile, con a capo l’ex pm palermitano Antonio Ingroia supererebbe di un soffio (lo 0,5%) la soglia di sbarramento del 4%.
Al Senato la situazione sarebbe molto più incerta, in virtù del meccanismo di assegnazione dei seggi su base regionale: il sondaggio di Quorum vede le coalizioni di Bersani e Berlusconi in perfetta parità in Lombardia (34,4% a testa), una situazione estremamente incerta anche in Campania (33,6 a 31,7 per Bersani) e Veneto (33,5 a 31,3 per Berlusconi), oltre a un deciso vantaggio del centrodestra in Sicilia (+5,8% su PD e alleati) e del centrosinistra in Puglia, Lazio e Piemonte. «Se i risultati finali dovessero confermare questo scenario, il centrosinistra difficilmente otterrebbe la maggioranza assoluta dei seggi a Palazzo Madama, pur potendo contare su una solida maggioranza alla Camera», ha affermato Lorenzo Pregliasco, amministratore di Quorum.
Il sondaggio è stato effettuato tra il 21 e il 25 gennaio con metodologia CAWI (online) su un campione rappresentativo di 20.000 intervistati, stratificato per sesso, livello di istruzione, regione di residenza, condizione professionale, frequenza a messa e voto alle precedenti elezioni politiche.
I risultati delle waves successive saranno pubblicati nei giorni 1 e 8 febbraio.
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