Autore: Demos & Pi
Committente: La Repubblica
Data realizzazione: 22-28/01/2013
Metodologia: CATI, 1310 casi
DATI:
Partito Democratico 32,8% (-0,7)
Sinistra Ecologia Libertà 3,2% (-0,8)
Altri (SVP, Centro Democratico) 0,4% (-0,2)
TOTALE BERSANI 36,4% (-1,7)
Popolo della Libertà 19,2% (+1,1)
Lega Nord 4,1% (-0,4)
Altri (La Destra, Fratelli d’Italia, Grande Sud) 3,3% (+0,1)
TOTALE BERLUSCONI 26,6% (+0,8)
Scelta Civica per Monti 12,5% (+0,9)
Unione di centro 4,5% (+0,9)
Futuro e Libertà 0,8% (-0,2)
TOTALE MONTI 17,8% (+1,6)
Movimento 5 Stelle 12,9% (-0,1)
Rivoluzione civile – INGROIA 4,2% (-0,3)
Altri 2,2% (-0,2)
(tra parentesi le variazioni rispetto alla precedente rilevazione)
Sondaggio che dimostra che gli italiani sono rimasti fermi alla vecchia ideologia della contrapposizione destra-sinistra e continuano a votare contro anziché per qualcuno. La fregatura più grande la prenderanno gli elettori del PD che voteranno Bersani per fare argine a Berlusconi, così come i nostri nonni votavano DC per fare argine al comunismo, e si ritroveranno governati da Monti. Noi italioti, pardon, italiani, non ci meritiamo altro.
I due blocchi contrapposti determinavano obbligatoriamente dc al governo e pci all’opposizione. In tutti in paesi civili ci sono uno schieramento conservatore e uno progressista. Se vince il centrosinistra l’Italia può tornare a essere un paese normale. Se poi governerà male rivincerà il centrodestra (se si libera di LUI) come succede in tutti i paesi democratici.
Non può esistere democrazia con un partito del CAPO, fosse anche un Dio in terra!
Questo è quello che succedeva qualche anno fa…ma il mondo va avanti e se votiamo con quest’idea ci teniamo Monti al governo epr altri 5 anni.