RedazioneA differenza di quanto visto con le elezioni regionali in Molise di soli 7 giorni prima, le elezioni in Friuli-Venezia Giulia hanno visto una dinamica dell’affluenza molto diversa da quella che si era vista in occasione delle Politiche del 4 marzo.
In quell’occasione, alle 12 la partecipazione alle urne aveva superato il 22,5% e alle 19 il 62%. Oggi, il dato delle 12 ha sostanzialmente tenuto (il 18% significa solo 14 mila voti in meno, tenendo conto del fatto che alle Politiche non vengono inclusi nel corpo elettorale i residenti all’estero) ma alle 19 si è assistito a un vero e proprio crollo: il 38,4% di affluenza vuol dire che nella parte centrale della giornata si sono recati alle urne solo 220 mila elettori, contro i quasi 380 mila che avevano fatto la stessa cosa il 4 marzo.
Con queste mappe interattive navigabili, potete vedere il dato dell’affluenza comune per comune: quello delle Politiche, quello delle Regionali e il rapporto tra questi due valori, per vedere in quali comuni la partecipazione è calata di più e dove invece ha tenuto un po’ meglio.
Il dato finale si è infine attestato al 49,6%. Molto al di sotto del 75% delle Politiche (anche considerando la stessa base elettorale si tratta comunque di un crollo di molti punti e oltre 160 mila elettori), ma in linea con le Regionali precedenti, che si svolsero nel 2013 e dove però si votò in due giorni. All’epoca la partecipazione si fermò un pelo sopra il 50% (50,5).
NB: i due punti sulla mappa che risultano “vuoti” corrispondono ai comuni di Treppo Ligosullo e Fiumicello Villa Visentina, nati da fusione nel febbraio 2018, laddove i contorni delle mappe più recenti (fornite dall’Istat) sono aggiornate a…gennaio.
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