RedazioneTutti gli aggiornamenti sulle Comunali 2018, dal nostro canale Twitter (e non solo).
(Qui un articolo introduttivo generale di queste elezioni a cura di Andrea Maccagno)
07:20 – SPECIALE PODCAST: Comunali 2018, un primo bilancio all’alba del lunedì. Puntata speciale a scrutinio ancora in corso (ma con tante indicazioni utili)
▶ https://www.spreaker.com/user/youtrend/speciale-amministrative
03:28 – La situazione nei capoluoghi al ballottaggio: Brescia, Catania, Trapani e Treviso vinti al I turno (rispettivamente 2 dal centrosinistra e 2 dal centrodestra), in 10 comuni si va al ballottaggio con in vantaggio il centrodestra, in altri 5 è in vantaggio il centrosinistra, in 1 una civica (Imperia, dove è primo Claudio Scajola)
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[custom-twitter-feeds]23:35 – Video: affluenza e primi dati, un’analisi
20:18 – Il dato definitivo delle ore 19 è del 44,05%. Se si conferma il trend attuale, l’affluenza definitiva delle amministrative (a livello nazionale ma escludendo la Sicilia che trasmette i dati in autonomia rispetto al Viminale) sarà fra il 59 e il 63%. È la proiezione di YouTrend basata sui dati di partecipazione al voto delle 12 e del 19.
Alle precedenti amministrative (con voto anche il lunedì) in questi comuni alle 19 la partecipazione si fermò al 40%. Alle Amministrative 2017 invece fu del 42,4%. Infine, il 4 marzo, negli stessi comuni, votò il 58,2%. Come qualcuno ricorderà, in quell’occasione vi fu una percentuale insolitamente alta di elettori che si recò alle urne tra le 12 e le 19.
17:30 – Prime analisi sull’affluenza (DIRETTA VIDEO)
17:17 – Sempre guardando alla differenza con l’affluenza delle 12 di queste Comunali con quella del 4 marzo, un’altra correlazione – debole, ma non per questo poco significativa – emerge limitando l’analisi ai 62 comuni delle cd “zone rosse” (Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria). Qui sembra che si stia votando leggermente di più laddove il 4 marzo il centrodestra era andato meglio e (in modo speculare) di meno nelle zone di forza del centrosinistra.
16:49 – A conferma di quanto “congetturato” con riferimento al M5S, vediamo che nel caso della Lega (forte nei comuni del Centro-Nord il 4 marzo) la correlazione è invece di segno opposto (tradotto: rispetto al 4 marzo, questa mattina si è votato di meno nei comuni dove era andata meglio la Lega alle Politiche 2018).
16:38 – L’affluenza alle 12 rispetto alle Politiche sembra essere aumentata di più dove il M5S il 4 marzo ottenne i risultati migliori (cioè nei comuni del Centro-Sud).
16:22 – Il dato dell’affluenza delle 12 a livello comunale è correlato in modo ridotto rispetto a quella delle Politiche 2018. Ciò suggerisce una diversa dinamica della partecipazione al voto a seconda delle zone del Paese…
13:05 – Il dato dell’affluenza delle ore 12 è del 19,82% (esclusi i comuni della Sicilia, conteggiati a parte). Si tratta di un dato molto alto, non solo se comparato alla precedente tornata amministrativa degli stessi comuni (visto che si votava su due giorni), ma anche se confrontato al dato delle 12 del primo turno delle elezioni amministrative dello scorso anno (19,4%) e persino al dato delle Politiche del 4 marzo, sempre negli stessi comuni. In quel caso l’affluenza parziale alle 12 fu del 19,9% ma è un dato che non teneva conto dei cittadini residenti all’estero (conteggiati in una circoscrizione a parte alle Politiche). Si può quindi parlare di affluenza molto alta.
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