Cosa accadrebbe se negli Stati Uniti votassero solamente le donne? E se invece si recassero alle urne solo i cittadini bianchi senza laurea?
A pochi giorni dalle midterms statunitensi, i sondaggi dicono che i repubblicani rischiano di perdere il controllo della Camera, mentre appaiono favoriti per il Senato. Ma le cose potrebbero andare molto meglio a Donald Trump e al suo partito se a votare fossero solo gli uomini, così come si complicherebbero decisamente se si recassero alle urne unicamente le donne.
Questa è solo una parte dei risultati della ricerca di Fivethirtyeight, autorevole sito americano di sondaggi e analisi dati che, per mostrare quando siano diverse le intenzioni di voto all’interno dei diversi segmenti demografici, ha svolto delle simulazioni ipotizzando che a votare siano solo determinati gruppi di persone. La ricerca si basa su dieci sondaggi pubblicati ad ottobre, e traspone su ogni distretto elettorale la differenza di intenzioni di voto che c’è a livello nazionale fra un determinato gruppo e la popolazione generale.
Per esempio, se l’elettorato fosse composto solamente da donne, i democratici guadagnerebbero una maggioranza di ben 115 seggi (275-160), andando a vincere anche in zone a loro ostiche, come il Montana e l’Alaska.
Al contrario, le gli uomini tendono a preferire il GOP: se le elezioni di midterm dipendessero solo da loro, il Partito Repubblicano, anziché andare verso una sconfitta 231-204, come ipotizzato dai sondaggi, si ritroverebbe il 7 novembre mattina con 63 seggi di vantaggio (249 a 186).
Più complessa la situazione fra gli elettori bianchi, dove si registra una spaccatura sulla preferenza di voto, sempre maggiore negli ultimi anni, in base al grado di istruzione. Guardando ai bianchi laureati, i democratici guadagnerebbero altri due seggi rispetto alla media generale (233-202).
Diverso, invece, il discorso tra i bianchi non laureati: in questo caso il Partito Repubblicano vincerebbe 268 a 167.
Infine sarebbe una vera Waterloo per Trump e i repubblicani se alla urne si recassero solo gli elettori non bianchi, segmento di popolazione nel quale i democratici hanno storicamente un grande vantaggio. In questo scenario i democratici conquisterebbero ben 388 seggi, relegando il Grand Old Party in soli 47 distretti distribuiti fra la Bible Belt, il Wyoming, lo Utah, il Nebraska e la parte orientale della California.
L’analisi, per quanto faccia riferimento a casi limite irrealizzabili, aiuta a capire quanto sia importante mobilitare determinati segmenti demografici, specialmente in una tornata tradizionalmente caratterizzata da una bassa affluenza.
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