Nell’ultimo rilevazione fatta da EMG Acqua per il programma di Rai 3 Agorà, la Lega continua la sua corsa verso l’alto nelle intenzioni di voto e arriva al 32% (+0,9%). Sono più di 6, ormai, i punti di vantaggio attribuiti dall’istituto di Fabrizio Masia rispetto al Movimento 5 Stelle, ancora in flessione al 25,9% (-0,4%). Il Partito Democratico si conferma come terza forza ma smette di crescere e resta stabile al 18,5%. Cresce invece Forza Italia, all’8,3% (+0,5%), pur restando vicino ai minimi.
Sondaggi politici EMG: intenzioni di voto al 29 novembre 2018
I due partner della maggioranza si mantengono così vicini al 60% delle preferenze degli italiani (57,9%, +0,5% rispetto alla settimana scorsa). Pure la valutazione sul Governo Conte è favorevole, anche se in lieve calo rispetto alla precedente rilevazione: il 45% esprime un giudizio positivo (-1%), contro il 32% di pareri negativi. Il 23% degli intervistati non si esprime.
Sondaggi politici EMG: parere sul Governo
Secondo EMG nell’ultima settimana, l’area di centrodestra che si è presentata coalizzata alle elezioni del 4 marzo si è decisamente rafforzata (+1,6%), e risulterebbe oggi nettamente prima in caso di elezioni anticipate, con il 45,4%. L’opposizione di centrosinistra cresce a sua volta, soprattutto grazie a Più Europa, anche se i dati non sono direttamente confrontabili con le precedenti rilevazioni a causa della scelta di EMG di rilevare le ex componenti di LEU – Mdp e Sinistra Italiana – aggregate al centrosinistra guidato dal PD. La scorsa settimana, infatti, LEU era sondata da sola al 3,4%, mentre stavolta Mdp e SI sono incluse negli “Altri di centrosinistra”, al 3,9% complessivo.
In questo modo, la distanza fra il Movimento 5 Stelle e un’eventuale coalizione unica di centrosinistra sarebbe ridotta all’1,3%, ben all’interno del margine d’errore.
Commenta