La Supermedia dei sondaggi politici elettorali di YouTrend/Agi di questa settimana vede, su base quindicinale, un quadro di generale flessione del consenso per le principali forze politiche. Uniche eccezioni, la Lega di Matteo Salvini, al 31% con un +0,2% (ma in calo di ben lo 0,8% rispetto al dato della scorsa settimana), Potere al Popolo (+0,1%) e il Partito Democratico, stabile.
Il Movimento 5 Stelle perde ancora terreno rispetto all’alleato di Governo, incassando un -0,4% e scendendo, per la prima volta nel corso di questo 2018, sotto il 26 per cento. Continua dunque quello che sembra essere un effetto completamente divergente sulla maggioranza della manovra finanziaria e dello scontro con l’Unione Europea: da fine ottobre il partito di Luigi di Maio ha subito una flessione di ben 2,3 punti percentuali, mentre il Carroccio non solo non ha registrato una perdita di consenso, ma è cresciuto dello 0,4%.
Resta invece fermo al 17,1% il Partito Democratico (ma, come per la Lega, su base settimanale registra invece una perdita dei consensi dello 0,2%). Rilevazioni negative anche per Forza Italia che perde lo 0,4% e si ferma al 9% e per Fratelli d’Italia, al 3,6% (-0,3%). Leggera flessione, infine, anche per +Europa, al 2,3%.
La Supermedia dei sondaggi politici del 6 dicembre
Spostandoci sulle coalizioni, invece, si conferma l’arretramento del Movimento 5 Stelle su base mensile (- 1,5%), mentre si riduce la ripresa, se comparata al dato di settimana scorsa, della coalizione di centrosinistra (+0,2%). Il centrodestra, infine, guadagna l’1,5% (la scorsa settimana era, però, al 45,2%).
Quale la situazione della maggioranza e delle opposizioni? Rispetto alla scorsa settimana si rileva un calo significativo sia dell’area di maggioranza (-1,1%) che del centrosinistra (-0,6%), stabile, invece, il centrodestra. Confrontando i dati a un mese, invece, il quadro è quello di un centrosinistra stabile al 21,1%, un’area di maggioranza in flessione (-0,5%) e un centrodestra che recupera lo 0,5%.
La Supermedia dei sondaggi politici: maggioranza e opposizioni
Lo storico della Supermedia
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Non mi sembra il caso di dare tanto rilevo a variazioni di decimi di punto percentuale. Tutti i sondaggi hanno un margine di errore, e differenze così piccole rientrano in quel margine. Avrebbe più senso commentare lo storico, che mostra in modo più chiaro le tendenze dei consensi per le diverse forze politiche.