La rilevazione Tecnè pubblicata oggi 13 dicembre parla d’Europa, e lo fa attraverso gli occhi di Italia e Germania.
I temi toccati sono tanti: dall’economia al sentimento degli intervistati verso l’euro e l’Unione Europea. Iniziamo a dare un’occhiata ai risultati dei sondaggi.
Il braccio di ferro tra Italia ed Europa sull’immigrazione
Il primo argomento su cui è stato intervistato il campione di 2.000 casi è quello dell’acceso confronto sui temi dell’immigrazione che ha caratterizzato i rapporti tra Italia ed Europa. Un’ampia maggioranza (68%) degli italiani dà ragione al proprio governo, ma del resto anche in Germania, una buona percentuale (46%) concorda nel supporto all’esecutivo italiano mentre il 34% concorda maggiormente con le istituzioni europee.
Le critiche della commissione europea alla manovra economica dell’Italia
Più deciso il giudizio dalla Germania riguardo la manovra economica italiana. Ben il 62% dei tedeschi è allineato con le istituzioni europee, mentre in Italia la situazione si rivela più frammentato del previsto. Il 47% è d’accordo con l’esecutivo italiano, mentre il 34% concorda con le istituzioni europee.
Uscire o rimanere nell’Euro
Riguardo l’uscita dalla moneta unica, Italia e Germania sono praticamente allineate. Solo un punto percentuale in più per l’Italia che vorrebbe uscire dall’euro zona (27%) rispetto alla Germania (26%).
Uscire o rimanere nell’Unione Europea
Leggermente diversa, invece, l’opinione sull’Unione Europea. Il 26% degli italiani sarebbe per l’uscita dall’Unione Europea, mentre la percentuale tedesca di insoddisfatti è al di sotto dei venti punti percentuali (19%).
Quanto si sentono europeisti
Indaghiamo adesso il sentimento di europeismo all’interno dei due paesi. In Italia chi si definisce poco o per nulla europeista tocca quota 29%, di gran lunga il dato più importante, seguito a poca distanza da chi si definisce “europeista critico”. In Germania, invece, il 41% degli intervistati è assolutamente o abbastanza europeista. A sentirsi poco o per nulla europeisti è il 21%, mentre il 24% si pone tra i critici dell’Unione Europea.
Avere una moneta unica europea è…
Quasi un italiano su due (48%) crede che la moneta unica europea rappresenti più uno svantaggio che un vantaggio (41%). Al contrario, in Germania, il 58% ( + 17% rispetto agli italiani) crede che l’euro sia un vantaggio.
Far parte dell’Unione Europea è…
Anche la percezione italiana dei vantaggi rappresentati dalla permanenza all’interno dell’Unione Europea è maggiormente negativa. Il 47% crede si tratti di uno svantaggio, mentre solo il 29% degli intervistati tedeschi giudica negativamente l’esperienza europea.
L’immagine che evoca l’Unione Europea è…
Sull’immagine proiettata dall’Unione Europea, stavolta è la Germania ad essere piuttosto divisa. Un tedesco su due crede che l’immagine sia positiva, a fronte di un 45% che la ritiene negativa (ed un 5% di incerti). Più radicale la posizione degli italiani, decisamente più sbilanciati sul fronte negativo (60%).
In quale classe economica si collocano
Per chiudere, un dato demografico sul posizionamento di italiani e tedeschi a proposito del reddito. In Italia il 22% si dichiara appartenente ad una classe economica alta o medio alta. Sul fronte tedesco, invece, il dato sale al 41% e, mentre solo il 20% si identifica in una classe bassa o medio bassa, in Italia si sale al 28%. Notevole anche la differenza tra classe media e medio alta. In Italia il distacco è di ben 30 punti percentuali mentre siamo solo al 2% di divario in Germania.
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