Negli ultimi sondaggi politici di EMG Acqua per il programma di Rai 3 Agorà sono state pubblicate le intenzioni di voto e non solo. Difatti, l’istituto di Fabrizio Masia, ha anche indagato l’opinione degli italiani su diversi argomenti d’attualità, dal salvataggio della Carige alle dichiarazioni sui gilet gialli.
Sondaggi politici EMG: intenzioni di voto al 10 gennaio 2019
Si apre in negativo il 2019 della maggioranza. Difatti la Lega arretra (-0,4%) sino al 31%. Assistiamo, invece, ad un calo più brusco (-1,8%) per il Movimento Cinque Stelle ora fermo al 26,1%. Tuttavia l’opposizione di centrodestra non recupera. Forza Italia è in leggero calo (-0,2%) e scende a quota 8,3%. Non si sposta dal 4,1% il consenso di Fratelli d’Italia. Sostanzialmente stabile anche (-0,1%) Noi con l’Italia, con lo 0,8%.
Volgiamo, adesso, lo sguardo al centrosinistra. Il Partito Democratico guadagna terreno (+1,1%) sino a raggiungere quota 19,1%. Diversa la situazione di Più Europa che resta praticamente stabile (-0,1%) e si ferma al 2%.
Sondaggi politici EMG: storico intenzioni di voto
Sondaggi politici EMG: storico maggioranza e opposizioni
Dedichiamoci adesso all’analisi del rapporto tra maggioranza di governo ed opposizioni. L’opposizione di centro sinistra cresce (+1,7%) e arriva al 25,5%. Si registra un leggero calo, invece, per l’opposizione di centro destra che arretra dello 0,3% e scende al 13,2%. Frena, infine, anche l’area di governo (-2,2%). Eppure, nonostante indietreggi di oltre due punti percentuali, rimane comunque decisamente in vetta con il 57,1% e tiene le opposizioni a debita distanza.
Sondaggi politici EMG: storico aree e coalizioni
Dando un’occhiata allo storico di aree e coalizioni, notiamo subito l’avvicinamento tra centro sinistra (25,5%) e Movimento Cinque Stelle (26,1%). Adesso a separare le due aree rimane solo lo 0,6%. Molto più ampio, invece, la distanza rispetto alla coalizione di centro destra che perde lo 0,7% ma rimane in vetta con il 44,2% dei consensi.
Sondaggi politici EMG: il giudizio sul governo
Il giudizio sul governo rispecchia la polarizzazione fra partiti di maggioranza e di opposizione. Nella Lega e nel M5S l’apprezzamento supera in entrambi i casi l’80%, anche se in maniera più entusiasta fra i pentastellati: fra loro i giudizi “molto positivi” sono al 31%, contro il 17% dei leghisti. Al contrario, fra gli elettori del Partito Democratico, l’80% esprime un giudizio negativo, addirittura molto negativo nel 50% dei casi. Chi preferisce Forza Italia, infine, si colloca in mezzo ai due schieramenti, con il 38% di giudizi positivi sul governo contro il 49% di quelli negativi.
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