Una nuova edizione per la Supermedia dei sondaggi politici. Si tratta di una settimana di rallentamento dei vari trend in atto: il PD cresce ancora, ma meno delle settimane precedenti; il M5S cala ancora, ma non crolla come gli era capitato altre volte negli ultimi mesi. Vediamo i dati.
La Lega resta primo partito, in lieve calo al 32,6%. Se la scorsa settimana avevamo pensato a un calo più strutturato, sembra che questo per ora non sia in vista per il partito di Salvini. Un potenziale campanello d’allarme potrebbe essere la discesa sotto il 32%, soglia sopra la quale staziona da ormai 9 settimane. Come abbiamo visto pochi giorni fa, questo livello non sarebbe sufficiente per la maggioranza assoluta da sola in caso di elezioni anticipate: la soglia magica per la Lega si trova fra i 5 e i 10 punti al di sopra, a seconda della distribuzione territoriale del voto presa in esame.
Il Movimento 5 Stelle è ancora la seconda forza, al 21,6%, ma ormai il vantaggio sul Partito Democratico si è ridotto a meno di un punto. L’ultima volta i due partiti sono stati testa a testa risale a quasi un anno e mezzo fa, nell’ottobre 2017. Forza Italia e Fratelli d’Italia crescono, con il partito della Meloni in particolare spolvero al 4,7%, il massimo dal gennaio 2018. Sempre poco sopra la soglia del 3% PiùEuropa, mentre LeU e Pap oscillano intorno al 2%.
Supermedia dei sondaggi politici: intenzioni di voto
Il calo combinato dei due partiti di maggioranza vale il -1%, che porta il loro consenso al 54,2%. La discesa sotto la linea di galleggiamento dell’insediamento del governo Conte è chiaramente dovuto al calo dei 5 Stelle: dall’inizio di giugno M5S ha perso 9,6 punti, contro la crescita del 8,7% della Lega. La luna di miele è dunque conclusa, ma questo non necessariamente coinvolge entrambi i partner di governo. Le opposizioni restano molto lontane: quella di centrosinistra ha superato la soglia del 4 marzo scorso, mentre quella di centrodestra, pur in crescita, resta molto lontana dai livelli passati.
Supermedia dei sondaggi politici: maggioranza e opposizioni
Prima abbiamo parlato delle potenzialità elettorali della Lega da sola. E il centrodestra? La coalizione, nonostante il calo della lista principale, cresce di oltre mezzo punto grazie a FI e FDI, rassicurando i propri elettori rispetto al -1,5% secco della settimana scorsa. Benino anche il centrosinistra, anche se nelle prossime settimane sarà sempre più opportuno concentrarsi temporaneamente sulle liste per le Europee, ancora in fase di definizione.
Supermedia dei sondaggi politici: le coalizioni
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il complesso dei sondaggi è fedele alla realtà o è fedele alla idea della realtà delle imprese dei sondaggi?
ho l’impressione che le mille interviste circa rituali dopo molti rifiuti non siano molto vicine alla visione della maggioranza dei cittadini