A seguito della Brexit, all’Italia sarebbero spettati 76 seggi al Parlamento europeo. Come ben sappiamo, però, il caos che ha caratterizzato lo scenario d’oltremanica ha portato non solo ad un rinvio dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea ma anche, e soprattutto, ad una sua partecipazione alle elezioni di domenica. I 76 seggi sono dunque tornati ad essere 73. Ma come fare, dato che oramai si era in un momento troppo avanzato per modificare la ripartizione dei seggi e le liste dei candidati dei partiti?
La risposta è arrivata pochi giorni prima del voto di domenica dalla Corte di Cassazione, la quale ha diffuso una nota nella quale spiegava come tre seggi sarebbero stati sospesi sino all’effettiva uscita del Regno Unito dall’UE.
L’incertezza, però, è insita nella modalità indicata dalla Corte per effettuare tale congelamento. Se è ben noto quali siano le circoscrizioni (Nord Est, Centro e Sud) e le liste (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) che vedranno uno dei propri seggi “congelati” fino a Brexit avvenuta, non è infatti ancora del tutto chiaro quale lista si vedrà sospendere un seggio in quale circoscrizione: se per Fratellli d’Italia è certo che il seggio in questione sarà quello del Nord Est, per Forza Italia e la Lega la questione è aperta.
Infatti, nella nota la Cassazione faceva riferimento ad una sospensione applicata ai seggi ottenuti con il resto decimale più basso. Visto che il secondo seggio di Forza Italia nella circoscrizione Centro risulta essere scattato nonostante un decimale ancora più basso, è probabile che si tratti di quello congelato. Tuttavia, quel seggio non è scattato “direttamente” grazie ai decimali, bensì per il ricalcolo finale basato sui seggi deficitari ed eccedentari delle singole liste. E questo potrebbe cambiare le cose: se il secondo seggio di Forza Italia nel Centro non dovesse ricadere nella categoria dei seggi ottenuti grazie ai decimali, sarebbe il sesto seggio della Lega (sempre nel Centro) ad essere congelato, mentre per Forza Italia risulterebbe congelato il secondo seggio ottenuto nel Sud.
Ho letto i vostri articoli sul tema ma ancora non mi è chiaro perchè Forza Italia nella circoscrizione centro prenda due seggi col 6,3%. E’ perchè in quella circorscrizione FI ha il resto più alto rispetto alle altre circoscrizioni?
Caro Marco, c’è un sistema di riparto dei seggi eccedentari che fa sì che il Movimento 5 Stelle debba perdere uno dei seggi assegnati su base circoscrizionale (perché sono più di quelli assegnati su base nazionale) e viceversa Forza Italia debba acquistarne uno. Per questo, nonostante il resto molto basso, Forza Italia ne conquista due nel centro.