Prima di concludere questa lunghissima maratona elettorale, un ultimo passaggio era d’obbligo: le simulazioni di YouTrend, in collaborazione con Cattaneo Zanetto & Co., sui voti del Rosatellum. Se nelle passate edizioni di marzo 2019 e di maggio 2018 ci eravamo dovuti basare – giocoforza – sui sondaggi, questa volta avevamo a disposizione una base di dati molto più ricca e dettagliata: i risultati delle elezioni Europee, comune per comune. Abbiamo quindi simulato i risultati che i partiti avrebbero ottenuto in tutti i collegi del Rosatellum di Camera e Senato se i voti fossero stati quelli delle Europee del 26 maggio. Abbiamo ipotizzato 4 scenari.
E’ però necessaria una premessa metodologica, valida per tutte le simulazioni:
- La SVP, lista rappresentativa della minoranza germanofona dell’Alto Adige, viene sempre considerata in coalizione con Forza Italia o con lo schieramento di cui fa parte il partito di Berlusconi, anche se – per maggiore chiarezza – negli emicicli e nelle mappe viene rappresentata a parte;
- Il centrosinistra, invece, assomma i voti di Partito Democratico, +Europa-Italia in Comune ed Europa Verde.
In ognuna delle pagine seguenti è analizzato uno scenario diverso.
E’ possibile visionare l’intera simulazione con le specifiche di ogni singolo collegio?
Diversamente, sarei molto interessata ad un focus sulla mia città, Milano.
E’ possibile conoscere come sarebbero assegnati i seggi, fra centrodestra, centrosinistra ed M5S
nel collegio elettorale plurinominale Lombardia 1 – 03 (Camera) e
nel collegio elettorale plurinominale Lombardia 1 – 02 (Camera).
Grazie, ottimo lavoro
Sarebbe possibile fare una simulazione anche per lo scenario in cui ciascun partito si presenti da solo senza alcun tipo di coalizione?
Come apparirebbe:
quando le parti del CDX e destra (SVP, FI, PpI, PPA, PdF-AP, FdI, Lega, FN e CPI-DU)
e i CSX a sinistra (ApE, Partito Pirata, +E, PD, Partito Animalista, EV, La Sinistra e M5S, senza PC) formerebbero ognuno un’alleanza