RedazioneNella rilevazione EMG del 27 giugno per Agorà su Rai 3, la Lega – pur restando ampiamente il primo partito del Paese – è al 34,6%, in calo rispetto al 35,0% rilevato la settimana scorsa. Registrano una flessione anche il PD (23,8%) e Fratelli d’Italia (6,7%), mentre crescono sia il Movimento 5 Stelle – che guadagna l’1,1% rispetto alla rilevazione della settimana precedente toccando il 19,0% – sia Forza Italia, la quale, con mezzo punto percentuale in più rispetto al 20 giugno, arriva all’8,5%.
Se confrontiamo questi dati con le Europee dello scorso 26 maggio, tuttavia, tutti i partiti che hanno superato lo sbarramento del 4% risultano in crescita, con l’eccezione di Forza Italia che aveva l’8,8% e ora ha perso 0,3 punti percentuali. La crescita più marcata rispetto al voto europeo la registrerebbe, invece, il Movimento 5 Stelle (+1,9%).
Sondaggi politici EMG – Intenzioni di voto al 27 giugno 2019
Se consideriamo l’andamento delle intenzioni di voto nell’ultimo anno rilevato da EMG, osserviamo inequivocabilmente un trend crescente del Carroccio a cui si contrappone un calo dei pentastellati, ora superati (come peraltro certificato dal voto del 26 maggio scorso) dal Partito Democratico. Fratelli d’Italia e Forza Italia, invece, risultano sempre meno distanti tra loro.
Sondaggi politici EMG – Storico intenzioni di voto
Il centrodestra nel suo complesso (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) torna al di sotto del 50% registrato da EMG nelle settimane precedenti, ma restando comunque ampiamente la prima coalizione del Paese con il 49,8% dei consensi.
Sondaggi politici EMG – Storico coalizioni
Infine, la maggioranza di Governo, composta da Lega e Movimento 5 Stelle, si attesterebbe sul 53,6%, recuperando così terreno sia rispetto alle Europee (quando toccò il suo minimo storico, ossia il 51,4%), sia rispetto alla rilevazione EMG del 20 giugno scorso (52,9%).
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