Torna Politica & Social, l’osservatorio sulla comunicazione online dei leader politici italiani. Alcuni dei trend che hanno caratterizzato la passata settimana si confermano anche in questa: dal 28 aprile al 5 maggio sono stati pubblicati, dai leader considerati, quasi 500 post su Facebook e Twitter, costruiti principalmente su notizie e messaggi inerenti politica, economia e salute. Ma nell’ultimo appuntamento dell’osservatorio, realizzato in collaborazione con Rai News, si sono potuti apprezzare anche diversi focus inediti.
I frame del lavoro e dell’economia
Anche se tutti i leader parlano di temi economici, non tutti lo fanno allo stesso modo. Alcuni puntano maggiormente sul rilancio del turismo, altri sul tema delle riaperture o, commentando la cronaca, sulla sicurezza sul lavoro. Questi ultimi due argomenti, ad esempio, sono stati utilizzati in modo particolare da Giorgia Meloni, mentre il dibattito sul PNRR, comunque piuttosto esiguo, viene portato avanti anche questa settimana principalmente dai partiti che sostenevano il Governo Conte II.
Il tema dell’economia si fonde ovviamente con quello della salute, soprattutto quando si parla di coprifuoco e riaperture. Questa settimana Matteo Salvini è intervenuto meno sul tema, lasciando il primato a Giorgia Meloni e Luigi Di Maio. Roberto Speranza e Giuseppe Conte, invece, quando parlano di salute ignorano completamente questo focus tematico, concentrandosi soprattutto sulla campagna vaccinale e sull’operato del Generale Figliuolo (citato molto anche nei post e nei tweet di Matteo Renzi).
Diritti e censura, da sinistra a destra
Da settimane il Ddl Zan sta acquistando sempre più rilevanza non solo nell’agenda politica, ma anche in quella mediatica. Dopo le prime schermaglie tra Matteo Salvini e Fedez, questo tema si è ulteriormente sviluppato con l’episodio del concerto del 1° maggio.
Giuseppe Conte, Luigi Di Maio ed Enrico Letta hanno commentato molto l’episodio, ottenendo con questi contenuti anche numerose interazioni. Il centrodestra, invece, ha affrontato il caso in modo diverso, allargando l’area del dibattito tramite l’inserimento di episodi che potessero essere più utili alla propria causa. Matteo Salvini, ad esempio, è il leader che ha parlato di più di diritti, facendo riferimento soprattutto alla polemica su Pio & Amedeo e a quella sul bacio del Principe Azzurro.
Giustizia (e sicurezza)
Oltre ai temi europei ed esteri, che in questa settimana contano anche i messaggi di sostegno a David Sassoli, inserito in una black list dalla Russia di Putin, si è discusso molto di giustizia. A parlarne maggiormente sono stati Matteo Renzi, Giorgia Melloni e Giuseppe Conte, ma l’attenzione dei leader ha riguardato tanti argomenti specifici: dall’arresto in Francia di ex membri delle Brigate Rosse ad alcuni casi di cronaca legati all’omicidio di Marco Vannini e alla rapina alla gioielleria di Mario Roggero, fino al caso Regeni e ai post di Renzi in risposta alla discussione sull’inchiesta di Report.
Roma
Si avvicinano le elezioni amministrative e in attesa di scoprire tutti i candidati nelle principali città che andranno al voto, la campagna si inizia ad infiammare sui social. In particolare, su Roma si registrano alcuni attacchi di Matteo Salvini e Carlo Calenda alla sindaca uscente Virginia Raggi. Entrambi, commentando i lavori della ciclabile sul lungotevere, hanno infatti realizzato il post più apprezzato dai propri utenti.
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