La scorsa settimana l’Istat ha pubblicato un report sui consumi energetici in Italia, permettendo di capire quanto le famiglie italiane riscaldano o raffreddano la propria abitazione e come utilizzano l’energia.
Uso del riscaldamento
Il 98,6% delle famiglie italiane ha impianti o apparecchi per riscaldare la propria abitazione. La quota maggiore di chi non ha il riscaldamento, 3,4%, si trova nel Mezzogiorno. Come sistemi, il 65,6% ha un impianto autonomo, il 17,2% apparecchi singoli e un altro 17,2% impianti centralizzati. Questi ultimi sono più utilizzati nel Nord-ovest (34,4%), mentre gli apparecchi singoli vanno di più nel Mezzogiorno (34,7%).
Il 78,5% delle famiglie accende il sistema di riscaldamento quasi tutti i giorni durante i mesi freddi, soprattutto al Nord (88,6%). Il 13,2% delle famiglie lo accende qualche giorno a settimana e il 3,2% qualche giorno al mese, mentre il 5,1% lo usa solo occasionalmente o non lo usa mai. La durata di accensione media giornaliera del riscaldamento supera le 10 ore (10 ore e 25 minuti) al Nord-est, mentre è più bassa nelle regioni del Centro (7 ore e 18 minuti) e del Mezzogiorno (6 ore e 34 minuti). Inoltre, Istat, la fascia oraria in cui l’utilizzo è maggiore è quella pomeridiana.
Il 48,8% delle famiglie italiane dispone inoltre di un sistema di condizionamento, con però differenze geografiche: 51,2% nel Mezzogiorno, 49,1% al Nord e 44,2% al Centro. Il sistema più usato è l’apparecchio singolo caldo/freddo (scelto dal 56,3% delle famiglie con condizionamento), seguito dagli apparecchi singoli di solo raffreddamento (24,2%) e dall’impianto centralizzato o autonomo (19,5%).
Il 28,5% delle famiglie che possiede un sistema di condizionamento lo accende tutti i giorni o quasi nei mesi caldi, il 35,3% qualche giorno a settimana, mentre un quarto delle famiglie (24,1%) lo utilizza solo occasionalmente o non lo utilizza mai. Nei mesi caldi i condizionatori sono accesi in media 6 ore e 17 minuti al giorno: circa tre ore nel pomeriggio, due di notte e una la mattina.
Quanto sono diffusi gli elettrodomestici
Il 99,5% delle famiglie italiane possiede il frigorifero e il 97,3% la lavatrice. La lavastoviglie la ha invece il 50,2%, l’asciugatrice il 15,2% e il congelatore esterno al frigorifero il 27,3%.
Il Nord-est è l’area geografica con la maggiore diffusione di questi elettrodomestici, trainato dalla Provincia autonoma di Bolzano, dove il 71,3% ha la lavastoviglie, presente invece solo nel 37% delle famiglie del Mezzogiorno.
La lavastoviglie è più presente nelle famiglie numerose o con bambini: in quelle monocomponente la ha il 38,2%, mentre nelle famiglie con bambini (fino a 6 anni) si raggiunge il 68,3%. Si effettuano in media quasi cinque lavaggi a settimana con la lavastoviglie e quattro con la lavatrice. Nelle famiglie più numerose (cinque componenti e più) si arriva a sette lavaggi medi a settimana, sia per la lavatrice che per la lavastoviglie.
Chi usa lampadine a risparmio energetico
Quasi la metà delle famiglie possiede ancora almeno una lampadina tradizionale e il 95,8% almeno una lampadina a risparmio energetico. Al Nord la metà delle famiglie ha ancora almeno una lampadina tradizionale, mentre la quota scende al 42,8% al Centro e rispettivamente a 38,3% e 39,2% al Sud e nelle Isole.
Le lampadine a risparmio energetico rappresentano la gran parte (80,7%) delle lampadine presenti nelle abitazioni. Nonostante non vengano più commercializzate, le lampadine tradizionali coprono quindi ancora il restante 19,3%. Le lampadine a risparmio energetico sono l’84% del totale delle lampadine nelle famiglie del Mezzogiorno, l’83,1% in quelle del Centro Italia e il 77,6% in quelle del Nord.
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